lunedì 20 aprile 2020

Il cielo notturno



La donna era appena rientrata in casa, la giornata stava volgendo al termine e non aveva programmi particolari per la serata. Quel giorno era stato intenso e del tutto particolare, inarcò un sopracilio ripensando a ciò che aveva vissuto, poi si tolse le scarpe dal tacco a spillo che aveva alzato la sua statura di quasi 20 centimetri e fece scivolare la minigonna sul pavimento, così, restando in autoreggenti e coulottes di pizzo, si diresse verso il bagno.