sabato 7 luglio 2018

La tana del ragno

Dall'oscurità si mosse una creatura gigantesca, e quattro pupille si schiusero posando lo sguardo su coloro che avevano invaso la sua tana.
Il gigantesco ragno si avvicinò ancora al gruppo che lo stava studiando, Elena iniziò la sua concentrazione, Khellendrox disse al "Grosso" e a François di atten...dere per i loro attacchi. Serena, veloce, si dileguò, probabilmente per cercare di attaccare il mostro alle spalle. I due druidi iniziarono un canto che si levò alto in cielo e subito dopo sotto al ragno comparvero dal terreno delle rocce aguzze che rallentarono il mostro riuscendo addirittura ad azzopparlo. Il ragno gridò di dolore e dai suoi occhi uscirono dei raggi che andarono a scontrarsi con l'armatura del nano che non subì alcun danno. Elena gridò fortissimo in direzione del ragno, tutti si portarono le mani alle orecchie per proteggersele, il ragno, sembrò stordito per un attimo, poi un po' claudicante riprese la sua marcia. Alle sue spalle comparve Serena che salì sopra all'enorme aracnide e iniziò a tempestarlo di pugni, la sua corazza resistette bene a quell'attacco tanto che non sembrò neppure scalfito, piuttosto iniziò a scuotersi e la monaca per poco non perse l'equilibrio. Il Grosso prese una breve rincorsa, alzò lascia con entrambe le mani e si scagliò contro il ragno. La sua asci incise la corazza dalla quale sgorgò un fiotto di liquido giallognolo, il barbaro provò nuovamente ad affondare la lama della propria arma sulla testa del ragno, ma il mostro riuscì a schivae l'attacco.
Giuliana restò attonita a guardare mentre François, dopo aver preso anche lui una breve rincorsa attaccò il mostro, alzò la sua spada e cercò ma senza successo di scalfire per due volte l'armatura del ragno. Il chierico si unì ai due che già avevano attaccaro il ragno, li raggiunse, si affiancò al guerriero e ruotando il polso cercò di colpire il ragno ad un fianco ma la creatura fu più veloce e entrambi gli attacchi del nano andarono a vuoto. Edo incoccò una freccia e la scagliò sul fianco libero del ragno ma la sua freccia sorvolò la creatura che ora era stretta d'assedio. Monica decise di colpire la creatura al fianco chiedendo l'aiuto della natura, aprì i palmi delle mani e da li partirono delle frecce di ghiaccio che andarono a conficcarsi nel ventre del nemico che si impennò sulle zampe posteriori e gridò ancora una volta di dolore poi con gli artigli andò a colpire Khellendrox, il Grosso e François. Una profonda ferita si aprì sul braccio destro del nano, François venne colpito in volto e per un attimo perse la vista, il Grosso invece venne colpito ad una gamba. Serena perse momentaneamente l'equilibrio e scese dal dorso del ragno ruzzolando a qualche metro dalla creatura. Il ragno non domo attaccò nuovamente il barbaro che cadde in ginocchio.
Elena, che non osava avvicinarsi mosse le mani velocemente e urlò parole arcane, il ragno sembrò visibilmente spaventato, probabilmente vedeva cose che coloro che gli stavano attorno no vedevano. Il nano, il barbaro e il guerriero vedendolo in quelle condizioni ne approfittarono per attaccarlo simultaneamente. Mentre François e il Grosso ancora una volta non riuscirono a scalfire la corazza, questa volta Khellendrox riuscì nel suo intento e recise due delle zampe al ragno che cadde sul terreno.
Edo questa volta seguì l'esempio della propria confratella e gettando l'arco unì le mani per poi aprirle verso il fianco del ragno, dai suoi palmi uscirono delle frecce di ghiaccio che andarono a colpire l'aracnide nero.
Serena si riavvicinò al ragno e questa volta non tentò di attaccarlo ma di sbilanciarlo, essendo rimasto sulle due zampe posteriori. I suoi attacchi non influirono sull'equilibrio del ragno che anzì la colpì violentemente. Gli altri artigli si mossero verso i tre che erano già stati colpiti e raggiunsero ancora una volta la carne viva. Il Grosso perse l'ascia e cadde a terra, il nano si ritrovò una ferita alla gamba sinistra, mentre François rimediò una ferita al fianco. A quel punto il ragno agitò la testa come per allontanare una minaccia invisibile, sputacchiò liquido verdastro che andò ad inondare i tre malcapitati che gli erano vicino. Elena nel frattempo tornò a lanciare nuovamente una palla di fuoco verso il proprio bersaglio e lo colpì. Il corpo del ragno prese fuoco, Serena, Khellendrox, François e il Grosso fortunatamente riuscirono ad allontanarsi di qualche passo mentre guardarono la gigantesca creatura esalare l'ultimo respiro.

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