giovedì 23 luglio 2015

Tuoni all'orizzonte. Il nano oramai assetato di pioggia proseguì in quella stretta gola, dal cielo, già scuro da tempo, arrivarono segnali inequivocabili, da prima solo brontolii sommessi, poi rombi tonanti, il nano guardò il cielo speranzoso, poi vide la creatura, gigantesca, levarsi dal terreno e camminare con passo pesante e capì che non sarebbe arrivata pioggia ma lui, il padrone del territorio...

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