Il film, lento e poco avvincente, non mostra novità di nessun genere, ripetendo il chiché dello Jedi in crisi di identità e dei soliti inseguimenti tra astronavi e raggi laser che colorano il cielo nero dello spazio. Anche "l'arma definitiva" è identica a quella già costruita dall'impero, cambiando solo le dimensioni e quindi anche la potenza.
L'inserimento dei vecchi attori, se non per la figura di Han Solo che dei tre è il più capace di attrarre lo sguardo dei fan, non apporta nulla alla pellicola che non decolla mai, lenta e poco avvincente si arrovella su battutine alla Disney che poco hanno a che vedere con un film di fantascienza che sia di nuovo o vecchio stampo.
Gli effetti speciali latitano, probabilmente per cercare in un qualche modo di fare ammenda dei tre film piuttosto scialbi degli anni 2000.
Gli attori nuovi, non sono all'altezza della situazione e se in alcuni casi sembrano impacciati e un po' legnosi, in altri, appaiono fin troppo al di sopra delle loro capacità.
Poco digeribile la figura del cattivo, maldestro nell'uso della spada e in crisi di identità (cose già viste?) che per tutto il film tiene coperto il viso da una maschera nera munita di harmonizer, emulando il vecchio e glorioso Darth Vader, rinunciando al respiro affannoso del più potente predecessore ma ottenendo con ciò, solo una voce più possente.
Non convincono neppure i duelli con le temute spade laser, mentre lo Jedi istruito appare goffo, al contrario i due sfidanti sembrano aver tenuto in mano una spada fin dalla tenera età risultando molto più efficaci e temibili.
Il primo film della terza trillogia troppo lento e privo di mordente non decolla mai e lascia ancora una volta la nostalgia per un genere di fantascienza che oramai sembra scomparsa del tutto. Voto 4
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