venerdì 15 gennaio 2016

Endresh signore oscuro


Khellendrox, per tutta la mattina aveva avvertito una strana sensazione, la strada innevata aveva rallentato il loro cammino e quando iniziò a salire verso la collina i due chierici dovettero abbandonare i cavalli.
"Prendi lo stretto indispesansabile" disse il nano al suo collega.
Il giovane nano prese dal cavallo un capiente zaino e dopo averlo messo a tracolla seguì Khellendrox affondando nella neve fino al polpaccio.
Il nano, che si stava facendo largo nella neve si fermò improvvisamente guardandosi attorno e l'adepto dietro di lui sembrò intimorito da quella pausa "maestro, cosa succede?" chiese con un filo di voce.

"Abbiamo compagnia" disse il nano, poi indicò un punto nella distesa di neve "lo vedi?".
Il giovane guardò verso il punto indicato dal nano senza vedere nulla.
"Concentrati" disse Khellendrox e la sua voce sembrò imperiosa "il nemico potrebbe arrivare e prenderti di sorpresa".
Endresh fissò nuovamente il punto indicato dal maestro e questa volta notò una sagoma, qualcosa stava prendendo forma.
Il nano pose il ginocchio destro sulla neve soffice, disse alcune parole rivolte al divino e dalle sue mani aperte verso il bersaglio partirono due sfere infuocate.
La creatura, per parare quel colpo micidiale dovette tralasciare la sua copertura e rendersi visibile, così facendo riuscì a eludere le due sfere deviandole sul terreno alla sua destra.
"Nano, la tua magia è poco efficace in questo luogo" disse l'uomo.
Endresh ebbe un sussulto, conosceva quella voce "Maestro..."
Khellendrox sostenne lo sguardo celato del necromante "non ho paura di te o della tua magia nera"
Endresh iniziò ad agitare le mani e Khellendrox guardò alle sue spalle, il giovane chierico vide la preoccupazione negli occhi del nano "protezione" disse guardando l'adepto e subito tornò a guardare il necromante che continuava ad agitarsi.
I due chierici iniziarono la preghiera di protezione, le loro voci si alzarono all'unisono e terminarono esattamente quando l'uomo di fronte a loro smise di agitarsi.
Piccoli teschi di fuoco si palesarono intorno ai due chierici, danzando forsennatamente, poi si avvertì odor di bruciato, la barriera si distrusse in un bagliore verde oro e i due chierici caddero al suolo feriti.
"Vi lascerò a morire di freddo, nessuno verrà in vostro aiuto..." disse Endresh soddisfatto.
"Avete conosciuto la potenza del signore di queste terre, se avrete modo di salvarvi, cosa che temo sia quasi impossibile, non tornate, è un comando non un avvertimento" detto questo il necromante scomparve. (Foto di 
Massimiliano Tagini con Luigi Meggiolaro)

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