Il duca dalla sua fortezza, aveva tentato di sedare gli animi con proclami di sicurezza, non vedendo alcun risultato, aveva aumentato il numero di guardie che facevano la ronda notte e giorno.
Poi erano iniziati i casi di sparizione, da prima pochi e sparuti, quasi si trattasse solo di coincidenze, poi, era tornata la calma e le voci nefaste si erano assopite. Ma si era trattato solo di un periodo breve, e ora i cittadini erano tornati a borbottare e in fine a tremare al cospetto di quell'ignoto orrore che li stava perseguitando.
Fu durante una notte senza luna, che la creatura venne vista per la prima volta, comparve dal nulla, avvolta in una nuvola di fumo, si presentò con l'aspetto di una giovane donna, avvolta in lunghe vesti nere.
Non disse nulla, guardò i due uomini e sorrise. Bastò quello sguardo e quel sorriso per incantare i due soldati che se inizialmente avevano prontamente sguainato le spade, successivamente le avevano lasciate cadere a terra.
"La creatura non si è dimostrata né aggressiva né pericolosa" dissero qualche ora dopo quando furono interrogati dal loro superiore.
"E voi l'avete lasciata andare" disse il comandante della piccola guarnigione che il duca aveva mandanto a pattugliare il paese quella notte.
"Certo" disse sicuro di sé il più anziano dei due "dovevamo forse arrestarla o ucciderla?" chiese l'altro "non si è dimostrata aggressiva e tanto meno pericolosa, non ha fatto nulla di particolare" cercando di ricordare cosa avesse fatto o detto non riuscì a ricordar nulla.
In effetti la memoria di entrambi sembrava vuota, ricordavano solo la sua improvvisa comparsa davanti ai loro occhi e poi nulla, fino a quando non erano stati raggiunti da altri soldati dediti alla ronda.
Il fatto sembrò essere isolato, nessuno vide più quella donna misteriosa, malgrado tutto la paura continuò a serpeggiare tra la popolazione e e il tutto fu sepolto fino a quando la creatura notturna non fece nuovamente la sua comparsa.
Ma questa è un'altra storia...
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